traduci

10 ott 2011

Autodifesa psichica


Esistono i vampiri? Come nel famoso romanzo di Bram Stoker esistono dei Dracula in grado di nutrirsi dell’energia vitale di altre persone. Ma chi sono e come riconoscerli? E in che modo possono insinuarsi nella nostra vita destabilizzandoci o nel peggiore dei casi traumatizzarci?
Ci sono due categorie di vampiri: i vampiri di energia pranica e i vampiri psico-affettivi entrambi si nutrono dell’energia vitale delle loro sfortunate vittime ma mentre i primi sono facilmente individuabili e neutralizzabili i secondi si insinuano molto più subdolamente nella vita delle loro prede mirando ad infettarle e intossicarle psichicamente attraverso una relazione affettiva manipolatoria
e traendo godimento nell’infliggere una violenza psicologica alla persona che li ama e che ne ha fiducia.

I vampiri di energia pranica: lo scambio di energia è una realtà quotidiana a cui ho già accennato nel post il potere della mente, le nostre aure vengono in contatto con le persone che condividono con noi i luoghi di lavoro, i negozi, la palestra insomma tutte le situazioni della vita quotidiana. E’ proprio dell’esperienza umana provare attrazione o repulsione verso determinate persone, tuttavia vi sono individui che emanano un magnetismo talmente negativo e nefasto da influire in modo spiacevole sul nostro organismo. Dopo aver condiviso con loro lo spazio che ci circonda ci sentiamo esausti, svuotati, salassati e se quella determinata persona invece ci farà capire di star bene con noi tanto da non lasciarci andare capiremo di trovarci in presenza di un affamato di energia pranica. Di solito si tratta di persone ammalate nel corpo e nello spirito che inconsciamente derubano la nostra energia traendone un momentaneo benessere e sfruttando un nostro inconscio consenso. E’ importante comprendere che questi episodi avvengono normalmente ma di solito non sono riconosciuti per quello che sono né dalla classe medica né dalla gente comune. Quando siamo in presenza di vampiri energetici meglio chiudere l’aura incrociando le gambe o intrecciando le mani dietro la schiena, non guardarli mai direttamente negli occhi semmai guardare solo il suo occhio sinistro e comunque senza offendere e senza farli soffrire meglio tenerli a debita distanza.
I vampiri affettivi
Questi vampiri sono i più pericolosi, ma entriamo nel campo della psichiatria perché fanno parte di quelle personalità disturbate e disturbanti che il DSM IV classifica come narcisisti patologici, cioè quegli individui che approfittano in modo egoistico e manipolatorio dell’amore altrui, a cui ci si può legare per amicizia, per lavoro e nei casi peggiori sentimentalmente. Si insinuano con modi affascinanti, adulatori, seducenti convincendo le proprie vittime a lasciarsi coinvolgere in relazioni nelle quali sin dall’inizio proveranno un forte disagio, eppure, i manipolatori hanno un comportamento stereotipato e le loro mosse potrebbero essere prevedibili. Essi attraggono quanti, anche in buona fede, ma decisamente con ingenuità, intendono essere d’aiuto, persino a proprio discapito. Il manipolatore relazionale è un tipo di personalità patologica narcisista egocentrica, un vampiro psico-affettivo che si nutre dell’essenza vitale delle sue prede. Critica, disprezza, colpevolizza, ricatta, ricordando agli altri i principi morali o il perseguimento della perfezione, ma questo solo quando gli torna utile. Per raggiungere i suoi scopi ricorre a raggiri, ragionamenti pseudo-logici che capovolgono le situazioni a suo proprio vantaggio. Spesso la sua comunicazione è paradossale: messaggi opposti in double bind  a cui è impossibile rispondere senza contraddirsi, oppure deforma il significato del discorso. Si auto-commisera, si deresponsabilizza, non formula richieste esplicite e chiare. Non tollera i rifiuti, vuol sempre avere l’ultima parola per trarre le sue conclusioni, pur non condivise. Muta opinioni e decisioni. Soprattutto mente con un abilità degna da Oscar, insinua sospetti, riferisce malintesi. 

Allontanate queste persone, allontanatele il prima possibile, allontanatevi prima che sia troppo tardi, prima che la vostra vita fisica, psichica, morale e materiale ne venga devastata, prima di subire un trauma psicologico. Il dolore che ne deriva è molto simile al disturbo post traumatico da stress, le vittime vampirizzate rischiano di cadere nella depressione, in attacchi di panico, di cedere all’abuso di sostanze psicogene (alcol, droghe, psicofarmaci). A questo proposito vorrei segnalarvi un forum gratuito di auto aiuto per tutte quelle persone che subiscono ho hanno subito violenza psicologica curato dal dott. psicologo e psicoterapeuta Pier Pietro Brunelli bugiardi, ipocriti, manipolatori affettivi: saperne di più per potersi difendere 

Fonti:
www.albedoimagination.com
dott. Giuseppe M.Silvio Ierace
ISTRUZIONI DALL’ALDILA’ Federico Cellina-Edizioni Mediterranee

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...